Nell’ambito del progetto per Opere di consolidamento negli abitati dichiarati da consolidare e interventi sui versanti in dissesto nel bacino del Reno, promosso dalla Regione Emilia Romagna (Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile), ci siamo occupati dello studio relativo alla messa in sicurezza e consolidamento della frana del Campedolo, presso Grizzana Morandi (BO).
Nel mese di agosto 2023 abbiamo svolto uno studio per la sistemazione di un movimento franoso che ha coinvolto un lembo della pista da sci Beccadella/sud all’interno del Comprensorio turistico del Monte Cimone. Il progetto di sistemazione si è ispirato alla massima economicità e prevede il ripristino della pendice, al fine di riprendere in sicurezza lo stato dei luoghi precedente al dissesto.
Alcune immagini scattate durante lo svolgimento dei lavori:
Immagini scattate al termine dei lavori di sistemazione:
Il dissesto idrogeologico gioca un ruolo di rilievo nella gestione del nostro territorio, come si evince dal Rapporto 2020 del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia Romagna.
Lo stesso espone i più importanti fenomeni franosi avvenuti nella nostra Regione nell’anno idrogeologico ottobre 2018/settembre 2019.
I dissesti sono analizzati in relazione al periodo dell’anno in cui sono avvenuti e rapportati all’entità e tipologia delle locali precipitazioni.
Nell’articolo è stato analizzato anche il movimento franoso, di 300m di lunghezza e 70m di larghezza, che ha interessato l’invaso artificiale Esperia a Montecreto, per il quale il nostro Studio ha progettato il ripristino del versante, assumendo la Direzione Lavori.
La progettazione è stata supportata da rilievi di campagna con ricognizioni aeree e rilievi plano-altimetrici effettuati con il drone, rilievi diretti a terra, indagini geognostiche e monitoraggi. Questo ha portato alla progettazione ed esecuzione di 4 trincee di ammorsamento in roccia e drenaggio, con la rimodellazione generale di tutte le superfici, poi sottoposte a semina e ora parzialmente rinverdite.
I lavori sono terminati nel maggio 2020.